Il Mare senza fondo e le campane depredate dai Turchi
Leuca è famosa per le numerose storie e legende che la animano. Sarà per la geografica, definita “Finibus Terrae”, per la morfologia della costa e le numerose grotte costiere, pareti a picco sul mare, certo è che a Leuca legende e storie reali si fondono con le rotte delle navi che solcano il suo mare.
Alcuni raccontano di udire, la mattina del 25 dicembre, uno scampanìo proveniente dagli abissi: il suono delle campane nel mare senza fondo.
Si narra che durante un'invasione turcha, in una notte tra il 24 ed il 25 dicembre, questi si diressero verso il Santuario della Vergine per depredarlo di ogni oggetto. Ma proprio durante la fuga dalla costa con le relique sacre, si alzò una tempesta che fece inabissarele navi turche con l’intero carico.
In quella giornata, il Natale fu ugualmente annunciato da un suono di campana che misteriosamente saliva dagli abissi, dal punto in cui le navi affondarono, detto mare senza fondo per via della sua profondità subito a ridosso della scogliera.
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